Tutti gli occhi erano fissi sul mercato dell’oro nei giorni scorsi, poiché lunedì ha perso molto terreno eseguendo il suo più forte selloff di un giorno. Il notevole slancio di vendita potrebbe essere un segnale che si è verificato un cambiamento considerevole nei mercati e questo rapporto mira a indagare i fondamentali del mercato dell’oro più dominanti, poiché miriamo ad assistere i trader con informazioni preziose. In chiusura, eseguiremo un’analisi tecnica identificando livelli importanti e possibili scenari di azione sui prezzi.

Per cominciare, la tanto attesa decisione sulla testa della Federal Reserve è stata presa lunedì 22 novembre, quando il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sostenuto il presidente della Federal Reserve Jerome Powell per un secondo mandato. Allo stesso tempo, Lael Brainard era stato anche nominato vicepresidente della Fed. Dopo il rilascio della notizia, l’indice USD è stato portato a un prezzo più alto di 16 mesi, mostrando agli investitori e ai trader la fiducia nel mantenere invariata la politica della Fed, con J. Powell come presidente. L’oro è caduto nelle notizie quando la sua natura antagonista al biglietto verde si è fatta strada nell’azione dei prezzi. Inoltre, dopo che Jerome Powell è stato confermato a rimanere alla presidenza della Fed per i prossimi 4 anni, alcuni analisti ritengono che il sentimento di una riduzione più rapida del programma di QE della Fed e di un aumento dei tassi prima di quanto gli analisti si aspettano sia tornato al centro dell’attenzione del mercato, il che potrebbe spiegare in qualche modo l’andamento dell’oro. spostamento verso terreni inferiori. Vale la pena notare che gli aumenti dei tassi di interesse possono eventualmente svalutare i lingotti non fruttiferi. Eppure, secondo Bloomberg mentre la Fed continua con Powell come presidente, un rischio sul sentiment potrebbe accendersi nonostante l’iniziale svendita dell’oro e dei mercati azionari, lunedì. In una nota a parte, la reazione di Silver è stata simile a quella di Gold che ha sostanzialmente invitato un sentimento ribassista. Vale la pena tenere d’occhio le letture del PMI preliminare degli Stati Uniti di oggi, in particolare relative alla produzione e ai servizi, poiché possono aumentare temporaneamente la volatilità dell’oro e dell’argento.

Nei prossimi giorni, i trader avranno una sessione statunitense piuttosto attiva con una pletora di comunicati economici il 24 novembre, che a nostro avviso vale sicuramente la pena tenere d’occhio. All’inizio della sessione statunitense otteniamo il tasso sui beni durevoli degli Stati Uniti per ottobre mentre contemporaneamente otteniamo la seconda stima del PIL per il terzo trimestre e la cifra settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione iniziali. Più tardi, lo stesso giorno, otteniamo il tasso del Core PCE Price Index per ottobre che è monitorato dalla FED ma anche dal Sentiment finale dell’Università del Michigan per novembre. Infine, mercoledì, riceviamo i verbali della riunione del FOMC dalla riunione politica del 2-3 novembre 2021. Pertanto, si raccomanda ai trader di oro di essere prudenti mercoledì 24 con un calendario interessante che copre la sessione degli Stati Uniti. Tuttavia, nella prossima settimana, il 30 novembre, otteniamo l’importantissima fiducia dei consumatori statunitensi per novembre. Il 1° dicembre otteniamo il Final Markit Manufacturing PMI e l’interessantissimo ISM Manufacturing PMI entrambi di novembre.

Come nota finale dobbiamo anche considerare i prossimi eventi speciali del Black Friday e del Cyber ​​Monday in quanto anche se non direttamente correlati al mercato dell’oro, possono essere utilizzati dai trader come indicatore di fiducia, portando eventualmente alla volatilità all’interno del settore dei metalli preziosi. Si noti che l’andamento di questi eventi in termini di domanda e offerta dei consumatori può fornire segnali importanti per l’economia, soprattutto perché le strozzature della catena di approvvigionamento sembrano persistere nel breve termine.